Una storia comica, drammatica e commovente, raccontata dalla suggestiva voce del protagonista. Una testimonianza del fatto che la differenza tra umani e animali non sta nel pelo, negli artigli o nella coda, ma nello sguardo sulla vita e nel rapporto con gli altri.
FEDERICO BACCOMO, WOODY, GIUNTI
Quasi tre anni e due occhi curiosi che guardano il mondo con stupore: Woody è un cane di razza basenji, cresciuto sempre con la sua adorata padrona, una ragazza giovane e allegra che lui ama sopra ogni cosa. Finché un giorno, aprendo gli occhi, Woody scopre che tutto è cambiato: il mondo che conosceva, pieno di gioia, avventure e affetto, è stato sostituito dal buio e dalla sporcizia di una gabbia. Come è finito lì dentro? Perché? E, soprattutto, come può tornare dalla sua padrona? È da queste domande che comincia la storia di Woody: una storia in cui, a poco a poco, si affacciano i segni di qualcosa di terribile, un evento drammatico di cui Woody è l'unico testimone. E come tutti noi il piccolo basenji sarà costretto a confrontarsi con domande che pesano sulla sua innocenza. Che cos'è il Bene? Che cos'è il Male? E come ci si può mettere al sicuro, essere felici in un mondo che finisce per tradire la meraviglia?
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