Nessuno deve sapere

Ric & Giando: una coppia investigativa che non si dimentica in un noir che lascia il segno.

Un caso archiviato troppo in fretta. Due detective agli antipodi. Un’indagine sempre sul filo, in cerca di una sfuggente verità.

Accanto alla Milano della moda, dei locali giusti e degli affari a sei cifre, c’è quella grigia e anonima delle periferie: palazzoni circondati da aiuole spelacchiate, che contendono lo spazio a negozi di quartiere, giardinetti spogli e parcheggi pieni di cartacce. Alla prima appartengono i Concia, industriali brianzoli che hanno fatto fortuna con i profilati in ferro, nella seconda bazzicano Riccardo Bencivenga e Giandomenico Modugno, Ric e Giando, gli investigatori privati che incontriamo in questa storia. Cosa avvicina questi due mondi in una giornata come tante? Un caso freddo più di un cadavere: l’uccisione del giovane Roberto Concia in quella che per gli inquirenti è stata solo una rapina. Ma l’anziana capostipite dei Concia non ha mai creduto a quella verità e a distanza di anni assolda i due investigatori perché sbroglino la matassa di un’indagine chiusa troppo in fretta. Chi poteva volere morto quel ragazzo senza ombre? E se davvero si è trattato di una rapina, perché ora qualcuno cerca di togliere di mezzo Ric e Giando? Nessuno deve sapere e nessuno deve parlare...