Roberta Lippi, che da anni studia il fenomeno, ci racconta sedici vite, sedici storie sul love bombing e sulle sue dinamiche in diversi ambiti e contesti: dal lavoro all’amore, dalla famiglia all’amicizia, da ciò che accade in certe palestre a quello che viene insegnato a scuola o che si trova online. Perché le tecniche con cui agiscono i manipolatori sono quasi sempre le stesse e perché, purtroppo, ci finisce incastrato anche chi mai l’avrebbe immaginato.
Quando la sua famiglia si ritrova all’improvviso in ristrettezze economiche Giorgia, diciassette anni, deve fare i conti (nel vero senso della parola) con la realtà. A scuola è colpita dall’atteggiamento sicuro di un professore che guida un’automobile cabrio e indossa abiti costosi: chissà che, seguendo il suo esempio, possa aiutare i suoi genitori? Così comincia a lavorare con e per il professore durante l’estate, e non smetterà di farlo per vent’anni, soggiogata dal suo narcisismo. Anche Livia ha diciassette anni quando l’amica del cuore le racconta di avere conosciuto per strada Fabio, un ragazzo bellissimo e ricchissimo con cui c’è stato un colpo di fulmine e che ha un fratello più giovane, Roberto, che al solo sentir parlare di Livia se ne è già innamorato alla follia. Peccato che lei non lo possa incontrare a causa di una “maledizione” che incombe sulla famiglia dei due ragazzi: l’amore platonico che tiene legata Livia al principe azzurro è alimentato attraverso lettere, che ogni giorno l’amica la obbliga a scrivere. La relazione a distanza andrà avanti per anni, senza che Livia sia consapevole che è proprio l’amica a fingere di essere Roberto. Manuel è molto sportivo e ha deciso di allenarsi nelle arti marziali. Il suo nuovo insegnante lo esalta e gli dice che ha un talento innato, che nessuno è mai stato in grado di valorizzare. Lo allena come se dovesse partecipare a delle gare agonistiche, ma in realtà Manuel vorrebbe solo fare sport. Quando capisce che ha immolato ogni secondo del suo tempo agli allenamenti dove viene costantemente umiliato, si confida con un amico che lo invita nella sua palestra. Andarsene dalla precedente, e lottare con i sensi di colpa instillati dall’allenatore, sarà difficilissimo. Roberta Lippi, che da anni studia il fenomeno, ci racconta sedici vite, sedici storie sul love bombing e sulle sue dinamiche in diversi ambiti e contesti: dal lavoro all’amore, dalla famiglia all’amicizia, da ciò che accade in certe palestre a quello che viene insegnato a scuola o che si trova online. Perché le tecniche con cui agiscono i manipolatori sono quasi sempre le stesse e perché, purtroppo, ci finisce incastrato anche chi mai l’avrebbe immaginato.
Questo sito utilizza cookies di profilazione
(anche di soggetti terzi).
Proseguendo nella navigazione del sito
l’utente esprime il proprio consenso all'uso dei cookies.
Per maggiori informazioni si rimanda
all’Informativa Privacy estesa e alla Cookies Policy.