Un grande romanzo italiano, il coraggioso e provocatorio affresco della prima repubblica raccontato attraverso le vicende di un uomo comune. "Valerio Varesi, giallista di lungo corso, stavolta cambia genere e racconta la storia del partito comunista italiano a partire dal dopoguerra... romanzo che dice più di tanti saggi" Antonio D'Orrico, Sette
Valerio Varesi, Il rivoluzionario, Frassinelli
Un libro unico, nel quale la storia è raccontata dal basso, in tutta la sua travolgente ineluttabilità. Una storia di uomini e donne che non rivede solo il passato, ma legge con lucidità anche il nostro presente. Quanto tempo ci vuole per ammazzare la politica? Uccidere gli ideali? Tradire i sogni? Circa 40 anni, 1945-1980.
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