Il fermaglio di perla

Antonio Forcellino
 

Guerre, amori, sesso, intrighi, opere d'arte: dopo Leonardo e Michelangelo, l'ultimo romanzo della saga racconta La grazia di Raffaello. Febbraio 1519. Mentre la morsa del gelo sta allentando la sua presa su Roma, Raffaello Sanzio cammina lungo il Tevere di buon mattino. Ammira l'azzurro del cielo, che sembra una tela, e come sempre cerca di immaginare che pigmenti userebbe per riprodurre quel tono particolare di colore. Smalto, lapislazzuli e una punta di viola. Sta dipingendo la loggia del palazzo di Trastevere di Agostino Chigi, il banchiere più ricco di Roma. Ha chiamato a lavorare per lui le migliori maestranze d'Italia per consegnare in tempo la Loggia di Psiche sotto la quale dovrà svolgersi il matrimonio fra il banchiere Chigi e la Duchessa di Urbino. Una cerimonia che deve mostrare questa importante unione a tutta l'Europa. Ma il lavoro non è l'unica attività di Raffaello: le sue amanti, prima fra tutte la Fornarina, e le cortigiane di Roma sono le protagoniste delle notti dell'artista e della festa continua in cui vive l'Urbe.

In libreria dal 23/01/2020
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