Enrico Fenzi (1939), docente di Letteratura italiana all’Università di Genova, è stato arrestato due volte e condannato per la sua appartenenza alle Brigate Rosse. Dopo aver scontato dieci anni di carcere è tornato agli studi letterari. Tra le sue opere ricordiamo: La canzone d’amore di Guido Cavalcanti e i suoi antichi commenti (1999), Saggi petrarcheschi (2003) e l’edizione ampiamente commentata del De vulgari eloquentia di Dante (2012). Una nuova edizione del suo libro Armi e bagagli. Un diario dalle brigate rosse è stata pubblicata nel 2015 da Egg Edizioni.
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