LA GRANDE RIVOLUZIONE PACIFICA CONTRO I CIBI CHE MINACCIANO LA NOSTRA SALUTE
S'intitola
SPERIAMO IN BIO
il nuovo libro di
MARINA SEVESO
in uscita nei prossimi giorni per
Orme Editore
.
Il mondo si divide in chi soffre di denutrizione e chi per
un’alimentazione sbagliata e poco sana: la causa di entrambe le cose è
la stessa, il modello agroalimentare imposto a tutto il mondo. Cantina
e credenza di un tempo, ma anche i primi frigoriferi, avevano una
chiave: solo la padrona di casa decideva come, quando e per chi aprire
la dispensa. Mentre allora c’erano molte chiavi e molte padrone di
casa, oggi la fonte del cibo è nelle mani di gruppi sempre più
ristretti di persone. Ma fino a che punto è saggio che le mani di pochi
controllino il cibo di tutto il mondo? Speriamo in bio esamina la
realtà nascosta dietro al carrello del supermercato: come viene prodotto
e allevato il nostro cibo, i rischi per la salute, la carenza sempre
più pericolosa delle risorse che agevolano l’agricoltura intensiva e la
grande distribuzione. L’alternativa è la produzione biologica e
sostenibile, di cui nel saggio si esaminano affidabilità, controlli,
vantaggi e prospettive, non tacendo il discusso aspetto del maggiore
impatto della dieta biologica sul bilancio familiare. Vivere biologico
è però possibile per tutti: il volume non si rivolge infatti solo a chi
è già sensibile ai temi affrontati, ma vuol essere d’indicazione anche
perchi combatte la battaglia quotidiana contro lo stress e la mancanza
di tempo, la quarta settimana del mese e le mille tentazioni del
consumismo.
MARINA SEVESO
, scrittrice e
giornalista free-lance che collabora a diverse testate nazionali, vive
e lavora a Genova. Ha curato pubblicazioni sul riciclaggio e riutilizzo
degli oggetti e sui movimenti verdi europei. Fra i suoi libri,
Terme e benessere
(Mondadori, 2000),
Guida ai mercatini d’Italia
(Piemme, 2001). Da anni si batte in favore dell’agricoltura e dell’alimentazione biologiche.