Patrizia Traverso a Donne in Arte

Donne in arte

‘Avere o essere?’ Oltre la necessità del fare

Una mostra per la festa della donna - 8 Marzo 2008

Spazio A10 del Consorzio Vivere Santa Brigida, Piazza Truogoli di Santa Brigida, Genova

Inaugurazione sabato 8 marzo, ore 17, p rosecuzione fino a giovedì 20.

Con: Patrizia Traverso, Martine Tedesco, Silvia Rizzo, Rita Girardengo, Carmen Ferrilli

La mostra raccoglie 5 artiste che hanno la caratteristica di confrontarsi, oltre che nella ricerca artistica, con altri aspetti della creatività, dove intendono trasferire una particolare dimensione della propria esistenza.

L’occasione di riunire tali esperienze è nel dedicare l’iniziativa alla ‘festa della donna’, interpretandola nell’approfondimento degli aspetti interiori, nelle inquietudini, nell’impegno, per un ruolo più coinvolgente nella società attraverso i vari aspetti dell’ esistenza.

Significativa è la scelta, condivisa con le artiste, del luogo che così nel cuore della città è proteso verso un pubblico altro, al di là delle consuetudini dei luoghi deputati all’arte.

Nota biografico-artistica delle autrici:

Patrizia Traverso: ricerca nell’immagine fotografica la dimensione del ‘nomadismo’, pensiero più che mai attuale culturalmente. Nelle sue fotocose fa parlare immagini e oggetti per evocare con la loro energia, forme, linee, racconti ed emozioni del deserto.
Rita Girardengo: opera nella dimensione pubblica di laboratori creativi,  sperimentando in una nazione vicina, la Spagna, il proprio bagaglio culturale.
Carmen Ferrillo: è impegnata nella valorizzazione della cultura della città, nei suoi contenuti urbanistici, sociali, estetici e storici.
Le opere di  Carmen e Rita parallelamente si misurano con la dimensione reale del tempo: per Rita ogni tessera di colore è un momento vissuto, la testimonianza  di una vita e dello scorrere del tempo; per Carmen ogni tessera è il dettaglio storicizzato, che seleziona frammenti e testimonia momenti di una vita, giorno per giorno, raccogliendo documenti, colori, sensazioni.
Martine Tedesco: artista francese, il segno nelle sue opere è la ricorrente presenza di camicie dove il corpo è assente; qui, coglie la dimensione della sofferenza e della malattia.
Silvia Rizzo: attiva sul piano della ricerca didattica, e degli studi sul colore e la città, presenta opere al limite dell’autobiografia in cui figurano materiali e inquietudini del nostro tempo.